C’è un tavolo
C’è un tavolo delle trattative dove si definiscono le verità, ma non ho memoria di alcuna convocazione. La timidezza si dissocia, la spavalderia condivide.
C’è un tavolo delle trattative dove si definiscono le verità, ma non ho memoria di alcuna convocazione. La timidezza si dissocia, la spavalderia condivide.
Ogni filosofo si affatica a dimostrare le proprie teorie perché pensa che qualcuno possa dargli torto.
Chi pensa che invece del fascino sia importante l’attualità, non ha orizzonti.
Se Dio ha bisogno di esistere, sicuramente non è Dio.
Il mondo è più denso di qualsiasi sua rappresentazione.
Quando si privatizza l’economia, e si socializza la comunicazione, il risultato è niente denaro pubblico, e false dicerie senza autore.
Il comunismo è la realtà che diventa regola, il fascismo è la regola che diventa realtà, il capitalismo è una forma di anarchia a pagamento.
Ciò che stiamo vivendo non è vero, è solo sintomo di qualcosa più complesso.
Ad ogni domanda la risposta è sempre la stessa.
La passione non è la vita, ma un cunicolo buio dove individui mascherati ti rubano il portafoglio, pensando che tu lo abbia con te.